SubLimen è un termine latino composto da Sub=sotto e Limen=livello/soglia.
La definizione “subliminale” deriva da “Sub-Limen“, termine che letteralmente significa “sotto la soglia”. Nella accezione attualmente utilizzata indica uno stimolo destinato ad imprimersi nella psiche del destinatario proprio al di sotto della sua sensibilità percettiva. Tecnicamente si intende, per tradizione, quel limite designato dalla più bassa intensità avvertita dal soggetto il 50% delle volte in cui lo stimolo è somministrato.
Di conseguenza “percezione subliminale” è la percezione troppo debole perché sia avvertita consciamente. Seguendo l’opinione di molti studiosi il nostro cervello vede e sente molto più dei relativi organi sensoriali, nel senso che la quantità di stimoli che raggiungono la memoria è maggiore della somma dei singoli particolari. Da ciò deriva che i messaggi ed i suoni subliminali sono messaggi che sfuggono all’esame della coscienza ordinaria, annidandosi in quella parte della nostra personalità che definiamo inconsapevole o inconscia.